Porte Sante a Roma: cosa sono, dove trovarle e il loro significato
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Questo articolo spiega cosa sono le Porte Sante, dove si trovano le 4 Porte Sante, qual è il loro significato a Roma e cosa aspettarsi visitando la Porta Santa della Basilica di San Pietro e delle altre basiliche principali durante il Giubileo. Scoprirai anche dettagli sull’apertura della Porta Santa da parte del Papa e consigli pratici di viaggio per i pellegrini.


Tour guidato di Roma: Basilica di San Giovanni, Musei Vaticani, Cappella Sistina e San Pietro
Cosa sono le Porte Sante?
Immagina una porta che si apre solo una volta ogni 25 anni, e solo dal Papa in persona. Una porta che segna non solo un luogo, però anche un momento — un passaggio dall’ordinario al sacro. Queste sono le Porte Sante di Roma. Incassate nelle quattro principali basiliche papali della città, sono sigillate con mattoni fuori dagli anni giubilari, in attesa di essere aperte con grande cerimonia e significato. Attraversarle non è solo un gesto: è una dichiarazione di speranza, di perdono, di un nuovo inizio. La tradizione è iniziata nel 1423, quando Papa Martino V aprì la prima Porta Santa a San Giovanni in Laterano, e da allora, pellegrini da tutto il mondo si recano a Roma per varcarle.

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Il significato delle Porte Sante
A prima vista, possono sembrare porte comuni. Però, le Porte Sante di Roma sono varchi verso qualcosa di molto più profondo: simboleggiano la grazia, la misericordia e la rinascita spirituale. Di conseguenza, attraversarne una durante un Giubileo non è soltanto un gesto — è un atto di fede profondo.
Tradizionalmente murate con mattoni, queste porte vengono aperte solo durante gli Anni Santi, di solito ogni 25 anni oppure quando il Papa indice un Giubileo straordinario. Quando il Papa apre la Porta Santa, si dà ufficialmente inizio a questo tempo sacro.
Se ti stai chiedendo qual è il significato delle Porte Sante a Roma, la risposta risiede nel loro uso rituale: attraversare una Porta Santa offre ai pellegrini la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria, a condizione che si confessino, ricevano la comunione e preghino secondo le intenzioni del Papa. Queste porte invitano alla trasformazione personale, un passaggio dal peccato alla grazia.
Come riconoscere una Porta Santa?
Ogni Porta Santa è unica, spesso decorata con simboli religiosi, pannelli in bronzo o iscrizioni. Però, durante il Giubileo, sono segnalate con insegne speciali e vengono aperte attraverso riti solenni. Non appena ti avvicini, noterai il flusso di pellegrini, le preghiere e spesso un percorso dedicato che conduce ad essa. Una volta all’interno, l’atmosfera di silenzio e riverenza ti farà capire subito che sei entrato in qualcosa di straordinario.

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Dove si trovano le Porte Sante a Roma?
Le quattro principali basiliche papali — ciascuna con la propria Porta Santa — sono distribuite in tutta la Città Eterna. Insieme, formano un itinerario spirituale che innumerevoli pellegrini percorrono ad ogni Giubileo. Quindi, dove si trovano le 4 Porte Sante a Roma? Le puoi trovare in:
- Basilica di San Pietro (Città del Vaticano)
- San Giovanni in Laterano
- Santa Maria Maggiore
- San Paolo fuori le Mura
Scopriamo ora ognuna di esse, perché è importante sapere come visitarle e quali esperienze offrono.
1. Porta Santa della Basilica di San Pietro: la Porta Santa del Vaticano
Anche se hai già visto immagini del Vaticano, nulla ti prepara davvero al momento in cui arrivi in Piazza San Pietro. L’architettura ti travolge, però è la Porta Santa della Basilica di San Pietro che racchiude il significato più profondo.
Questa è la porta che il Papa apre personalmente per inaugurare il Giubileo. Infatti, è la più visitata e venerata tra tutte le Porte Sante. Perciò, attraversarla durante l’Anno Santo è un’esperienza indimenticabile.
Dove si trova la Porta Santa nella Basilica di San Pietro?
La Porta Santa (Porta Santa) nella Basilica di San Pietro si trova sul lato più a destra della facciata principale d’ingresso, guardando la basilica da Piazza San Pietro. È l’ultima delle cinque porte d’ingresso, vicino alla Scala Regia, che conduce al Palazzo Apostolico.
Come raggiungere la Porta Santa della Basilica di San Pietro
Per arrivarci, prendi la Metro A fino a Ottaviano, poi prosegui a piedi verso Piazza Pia — è qui che inizia il percorso ufficiale del Giubileo. Una volta dentro, sarai circondato dalla cupola di Michelangelo, dall’altare del Bernini e da secoli di storia. Attraversando la porta, il simbolismo diventa evidente: questo è un passaggio non solo verso la chiesa, ma anche verso una vita spirituale rinnovata.
La Porta Santa della Basilica di San Pietro si chiude il 6 gennaio 2026, durante la Festa dell’Epifania.
2. Porta Santa di San Giovanni in Laterano: la prima e più antica Porta Santa
La Porta Santa di San Giovanni in Laterano non è solo una tappa del pellegrinaggio — è l’origine. Come basilica più antica dell’Occidente e cattedrale ufficiale del Papa, la sua porta è stata la prima a essere dichiarata santa, nel 1423. Di conseguenza, riveste un’importanza particolare nella tradizione giubilare.
Dove si trova la Porta Santa nella Basilica di San Giovanni?
È l’ultima porta a sinistra tra i cinque grandi portali d’ingresso sulla facciata principale della basilica. Come le altre Porte Sante di Roma, è murata dall’interno e viene aperta solo durante un Anno Giubilare.
Come raggiungere la Porta Santa della Basilica di San Giovanni
Situata vicino alla Metro B (fermata San Giovanni), questa basilica invita i pellegrini a fermarsi e riflettere. Salendo le scale verso la sua facciata neoclassica, si entra in un luogo ricco di storia e spiritualità. Attraversare la Porta Santa qui significa ripercorrere i passi di secoli di pellegrini.
Nelle vicinanze, puoi visitare la Scala Santa — le scale sacre che, secondo la tradizione, Gesù avrebbe salito nel palazzo di Ponzio Pilato.
La Porta Santa della Basilica di San Giovanni si chiude il 28 dicembre 2025, quindi pianifica il tuo pellegrinaggio per tempo.
3. Porta Santa di Santa Maria Maggiore: la Basilica di Papa Francesco
Diversamente dalla grandiosità di San Pietro o dalla solennità del Laterano, Santa Maria Maggiore offre un’esperienza più intima e raccolta. La Porta Santa di questa basilica, dedicata alla Vergine Maria, trasmette un senso di pace e protezione.
Dove si trova la Porta Santa nella Basilica di Santa Maria Maggiore?
Nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, la Porta Santa (Porta Santa) si trova sul lato più a sinistra della facciata principale, guardando la basilica da Piazza di Santa Maria Maggiore.
Come raggiungere la Porta Santa della Basilica di Santa Maria Maggiore
Questa chiesa è facilmente raggiungibile — a pochi minuti a piedi dalle stazioni Termini o Vittorio Emanuele (Metro A). Una volta entrati, sarai accolto da mosaici dorati e antichi affreschi. Però, la vera bellezza risiede nei dettagli più discreti: la luce soffusa, l’aroma dell’incenso, il sussurro delle preghiere.
Molti pellegrini vengono qui per pregare davanti all’icona della Salus Populi Romani, a lungo considerata simbolo di intercessione divina nei momenti di crisi. Soprattutto durante il Giubileo, questa basilica diventa un rifugio per chi cerca conforto e speranza.
La Porta Santa di Santa Maria Maggiore rimane aperta fino al 28 dicembre 2025.
4. Porta Santa di San Paolo fuori le Mura: l’eredità dell’Apostolo
Se desideri un momento più silenzioso e contemplativo, raggiungi la basilica di San Paolo fuori le Mura. Anche se leggermente distante dal centro, la sua Porta Santa è tra le più toccanti. Il silenzio che si respira qui è quasi sacro.
Dove si trova la Porta Santa nella Basilica di San Paolo?
Nella Basilica di San Paolo fuori le Mura (San Paolo Fuori le Mura), la Porta Santa (Porta Santa) si trova sul lato più a destra della facciata principale, guardando la basilica dal grande quadriportico colonnato.
Come raggiungere la Porta Santa della Basilica di San Paolo
Per raggiungerla, prendi la Metro B fino a “Basilica San Paolo”. La basilica si trova accanto ad alti cipressi e a un cortile tranquillo. Una volta dentro, potrai ammirare la tomba di San Paolo e i medaglioni di tutti i papi della storia — una linea del tempo della Chiesa incisa nella pietra.
Attraversare questa Porta Santa è meno scenografico rispetto a quella di San Pietro, però forse ancora più profondo. Invita all’introspezione, chiamandoti ad ascoltare più che a parlare.
La Porta Santa di San Paolo fuori le Mura si chiude il 28 dicembre 2025.
La quinta porta: il simbolo inaspettato del carcere di Rebibbia
Esiste un’altra porta — diversa dalle altre, e proprio per questo ancora più significativa. Il 26 dicembre 2024, Papa Francesco ha aperto una Porta Santa all’interno del carcere di Rebibbia a Roma. Anche se non accessibile al pubblico, rappresenta l’inclusione degli ultimi nella promessa di redenzione del Giubileo.
Raggiungere Rebibbia è possibile con la Metro B, però la porta resta dietro le sbarre, visibile solo a detenuti, personale e pochi membri del clero. A causa della sua natura riservata, la sua esistenza lancia comunque un messaggio potente: anche nei luoghi più bui, la speranza può entrare.

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Come visitare le Porte Sante
- Registrati per la Porta Santa di San Pietro tramite il sito ufficiale del Giubileo — soprattutto durante le date più affollate.
- Controlla gli orari di apertura di ciascuna basilica, perché potrebbero variare.
- Pianifica il tuo itinerario per visitare tutte e quattro le Porte Sante in un solo giorno — è possibile, con la metro e una buona organizzazione.
- Ricevi l’indulgenza plenaria: sono condizioni essenziali la confessione (entro 20 giorni), l’Eucaristia e la preghiera per le intenzioni del Papa.
Date da ricordare
- Porta Santa della Basilica di San Pietro: chiude il 6 gennaio 2026
- San Giovanni in Laterano: chiude il 28 dicembre 2025
- Santa Maria Maggiore: chiude il 28 dicembre 2025
- San Paolo fuori le Mura: chiude il 28 dicembre 2025
- Porta del carcere di Rebibbia: aperta il 26 dicembre 2024 (non accessibile al pubblico)

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Cosa si nasconde dietro le Porte Sante?
Dietro ogni Porta Santa si cela un mistero — un passaggio spirituale dalle tenebre alla luce. Come disse Gesù: «Io sono la porta». Perciò, attraversare una Porta Santa diventa un modo per entrare nella sua promessa.
Il rito può avere secoli di storia, però il significato è sempre nuovo. In fin dei conti, non è la porta a cambiare — sei tu.
Serve un biglietto per entrare nella Porta Santa? Come registrarsi
L’ingresso alle Porte Sante è gratuito, però è necessaria la registrazione per accedere alla Porta Santa di San Pietro, soprattutto durante i grandi eventi del Giubileo. Questo serve a garantire la sicurezza e il controllo della folla. Per registrarti, visita il sito ufficiale del Giubileo www.im.va e clicca sulla pagina “Registrazione Pellegrini”. Potrai scegliere una fascia oraria per il tuo pellegrinaggio e ricevere tutti gli aggiornamenti necessari.
C’è un dress code per visitare la Porta Santa?
Sì, i visitatori di tutte e quattro le basiliche — e in particolare della Porta Santa del Vaticano — sono tenuti a rispettare un abbigliamento modesto. Questo significa coprire spalle e ginocchia, evitando top senza maniche o pantaloncini. Poiché si tratta di luoghi sacri, un abbigliamento rispettoso non è solo apprezzato, ma richiesto.

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FAQ – Tutto quello che devi sapere sulle Porte Sante
Serve un biglietto per entrare nella Porta Santa?
Non esattamente. L’ingresso è gratuito, però è richiesta la registrazione per attraversare la Porta Santa di San Pietro, specialmente durante gli eventi principali del Giubileo. Puoi registrarti tramite il sito ufficiale del Giubileo www.im.va, nella sezione “Registrazione Pellegrini”.
Come ci si registra per la Porta Santa di San Pietro?
Visita www.im.va e clicca su “Registrazione Pellegrini”. Scegli la data e riceverai una conferma. Questo aiuta a garantire un’esperienza fluida e rispettosa, anche nei momenti di grande affluenza.
I turisti possono visitare le Porte Sante senza essere pellegrini?
Assolutamente sì. Anche se i pellegrini viaggiano per motivi spirituali, i turisti sono benvenuti. Però, anche per un turista, attraversare una Porta Santa può essere un’esperienza potente — soprattutto durante il Giubileo.
Come riconoscere una Porta Santa?
Ogni Porta Santa è chiaramente segnalata e spesso incorniciata da decorazioni cerimoniali. Negli anni giubilari, il flusso dei pellegrini e la porta aperta — un tempo murata — le rendono inconfondibili.
Ci sono cerimonie per l’apertura e la chiusura delle Porte Sante?
Sì. L’apertura della Porta Santa di San Pietro da parte del Papa è il rito giubilare più importante. Le altre basiliche hanno cerimonie simili, spesso guidate da cardinali. Questi eventi sono altamente simbolici e attirano grandi folle.
È possibile visitare tutte e 4 le Porte Sante di Roma in un solo giorno?
È ambizioso, ma fattibile. Con una buona pianificazione, puoi raggiungerle tutte e quattro con la metro e brevi camminate. Parti presto, controlla gli orari di apertura e porta scarpe comode. Inoltre, prevedi tempo per la riflessione in ciascun luogo.