Migliori dolci di Roma: Cornetto, Gelato, Mostaccioli e molto altro
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In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie sui migliori dolci di Roma, la loro affascinante storia e i modi migliori per gustarli durante il tuo soggiorno nella Città Eterna. Dal cremoso gelato e gli indulgenti maritozzi alla crostata di ricotta e visciole, dal celebre cornetto, ai croccanti tozzetti, fino ai dolci delle feste come pangiallo, mostaccioli, ciambelline al vino e tiramisù, ogni morso racconta la storia della cultura romana.


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Il dolce più famoso di Roma: il Gelato
Il gelato non è semplicemente un gelato qualsiasi; rappresenta infatti secoli di raffinatezza culinaria italiana. La prima versione di gelato risale al 1565, quando Bernardo Buontalenti creò una miscela di latte, miele, tuorli d’uovo e vino per la famiglia Medici. Da allora, il gelato è diventato uno dei migliori dolci di Roma e continua a definire le estati italiane. Inoltre, la sua consistenza vellutata e i sapori naturali lo distinguono dalle varianti internazionali.
Come gustare il gelato a Roma
Quando cerchi un gelato, non basarti solo sulla presentazione. Però, evita le gelaterie che espongono colori troppo accesi e montagne di gelato allineato. Invece, scegli quelle con vasche metalliche piatte e tonalità più sobrie, che di solito indicano qualità artigianale. Inoltre, assaggiare i gusti alla frutta di stagione è un ottimo modo per scoprire le tradizioni autentiche romane.
- Momento migliore per mangiare il gelato: pomeriggio o sera, soprattutto durante le passeggiate estive.
- Dove mangiare il gelato a Roma: Centro Storico, nei pressi di Piazza Navona o del Pantheon.
Il dolce iconico di Roma: i Maritozzi
I maritozzi sono soffici brioche farcite generosamente con panna montata, tra i più iconici dolci di Roma. Storicamente erano legati al periodo di Quaresima, quando veniva consumata una versione meno dolce come piccolo lusso. Il nome maritozzo deriva infatti da “marito”, perché gli uomini li offrivano come simbolo d’affetto alle fidanzate.
Come gustare i maritozzi a Roma
Per assaporare il vero gusto dei maritozzi, visita le pasticcerie tradizionali piuttosto che i moderni café. In particolare, quartieri come Trastevere ospitano forni che custodiscono ricette tramandate da generazioni. Inoltre, accompagnare un maritozzo con un cappuccino al mattino è un rituale classico della colazione romana.
- Momento migliore per mangiare i maritozzi: colazione o spuntino di metà mattina.
- Dove mangiare i maritozzi a Roma: forni e pasticcerie di Trastevere.
Dolce tradizionale romano: Crostata di ricotta e visciole
La crostata di ricotta e visciole è un altro must tra i migliori dolci di Roma. Questa torta unisce la cremosità della ricotta con l’asprezza delle visciole, il tutto racchiuso in una friabile pasta frolla. Secondo la tradizione, ha avuto origine nel Ghetto Ebraico nel XVIII secolo, quando il consumo di latticini era soggetto a restrizioni. A causa di ciò, i fornai nascondevano la ricotta dentro un guscio di pasta, dando vita a uno dei dolci più simbolici della città.
Come gustare la crostata a Roma
Non si può lasciare il Ghetto Ebraico senza assaggiare questa delizia da Pasticceria Boccione, storica bottega che dal 1815 propone specialità giudaico-romane. Inoltre, ordinare una fetta con un espresso è il modo perfetto per bilanciare la dolcezza con il carattere deciso del caffè italiano.
- Momento migliore per mangiare la crostata: dopo pranzo o come dolce pomeridiano.
- Dove mangiare la crostata a Roma: nel Ghetto Ebraico, da Pasticceria Boccione.

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La tipica colazione romana: il Cornetto
Il cornetto italiano, spesso paragonato al croissant francese, ha una consistenza più leggera e burrosa che lo rende unico. Le sue origini risalgono alla fine del XVII secolo, quando un fornaio viennese celebrò la vittoria contro gli Ottomani con un dolce a forma di mezzaluna. Successivamente questa creazione si diffuse in Italia, diventando parte integrante della vita quotidiana. Oggi, il cornetto resta un elemento essenziale delle mattine romane.
Come gustare il cornetto a Roma
I romani iniziano solitamente la giornata con un cornetto e cappuccino al bancone del bar. Per un’esperienza davvero locale, dirigiti al Mercato Testaccio. Inoltre, provare le diverse farciture — semplice, alla crema o alla marmellata — ti permette di scoprire la varietà di sapori racchiusi in questo dolce così umile.
- Momento migliore per mangiare il cornetto: al mattino presto con il caffè.
- Dove mangiare il cornetto a Roma: al Mercato Testaccio o nei bar tipici di San Lorenzo.
Il classico dolce romano: i Tozzetti
I tozzetti (biscotti alle mandorle) sono la risposta romana ai famosi cantucci toscani. Però, questi biscotti sono meno dolci e spesso aromatizzati con scorza di limone o semi di anice. Poiché vengono cotti due volte, hanno una lunga conservazione, caratteristica che li rendeva ideali per soldati e viaggiatori. Oggi, i tozzetti rimangono uno dei migliori dolci di Roma, particolarmente apprezzati a fine pasto.
Come gustare i tozzetti a Roma
Il modo migliore per gustarli è intingerli in un bicchiere di Vin Santo, un vino dolce italiano. Inoltre, molte enoteche romane offrono questo abbinamento nei loro menù degustazione, permettendo ai visitatori di apprezzare l’equilibrio tra la croccantezza delle mandorle e la ricchezza del vino.
- Momento migliore per mangiare i tozzetti: dopo cena con vino da dessert.
- Dove mangiare i tozzetti a Roma: enoteche nel quartiere Monti.
Il dolce festivo romano: il Pangiallo Romano
Il pangiallo, che significa letteralmente “pane giallo”, è un dolce natalizio tradizionale di Roma, con origini che risalgono all’epoca dell’Impero Romano. Preparato con frutta secca, canditi, miele e spezie, veniva originariamente offerto durante il solstizio d’inverno per augurare buona fortuna. Anche se legato soprattutto al periodo natalizio, resta uno degli esempi più rappresentativi di come i migliori dolci di Roma colleghino antiche tradizioni alle celebrazioni moderne.
Come gustare il pangiallo a Roma
Se visiti la città nei mesi invernali, recati nelle pasticcerie storiche del centro, come quelle nei pressi di Campo de’ Fiori. Inoltre, accompagnare il pangiallo con un bicchiere di vino da dessert esalta i suoi ricchi e fruttati aromi.
- Momento migliore per mangiare il pangiallo: pomeriggi o serate durante le feste.
- Dove mangiare il pangiallo a Roma: pasticcerie di Campo de’ Fiori.

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I biscotti classici romani: i Mostaccioli
I mostaccioli sono biscotti speziati dalle origini antichissime. Secondo la leggenda, erano già citati dal poeta Virgilio nelle sue opere. Preparati tradizionalmente con farina, miele, mandorle e talvolta vino, hanno una consistenza densa ma profumata, e fanno parte dei dolci più antichi di Roma. Però, oggi sono meno comuni, anche se continuano a comparire durante le feste religiose e nei mercati tradizionali.
Come gustare i mostaccioli a Roma
Puoi trovarli facilmente nelle pasticcerie durante Natale o Pasqua. Inoltre, assaggiarli insieme a un espresso bollente esalta il loro aroma speziato e di frutta secca.
- Momento migliore per mangiare i mostaccioli: nei pomeriggi di Natale o Pasqua.
- Dove mangiare i mostaccioli a Roma: pasticcerie del quartiere Prati.
Il dolce tradizionale di Roma: le Ciambelline al vino
Le ciambelline al vino sono i biscotti tipici del Lazio. Questi piccoli dolci a forma di anello rappresentano una delle specialità più legate alla tradizione rurale romana. Preparati con farina, olio d’oliva, zucchero e vino, vengono cotti fino a diventare croccanti. A causa della loro semplicità negli ingredienti, incarnano perfettamente l’autenticità della cucina locale e rimangono tra i migliori dolci di Roma più amati.
Come gustare le ciambelline al vino a Roma
Il modo autentico per mangiarle è intingerle direttamente in un bicchiere di vino rosso, spesso proveniente dai Castelli Romani. In effetti, molte trattorie romane tradizionali le servono ancora a fine pasto al posto di altri dessert.
- Momento migliore per mangiare le ciambelline al vino: dopo cena, intinte nel vino.
- Dove mangiare le ciambelline al vino a Roma: trattorie di Trastevere o bancarelle dei Castelli Romani.
Il dolce italiano amato in tutto il mondo: il Tiramisù
Anche se il tiramisù è nato in Veneto, è diventato un dolce immancabile a Roma. Con strati di savoiardi imbevuti di caffè espresso, crema al mascarpone e cacao in polvere, è uno dei dolci italiani più celebri al mondo. Però, a Roma ha conquistato le pasticcerie, dove gli chef propongono versioni creative con pistacchio, fragole o Nutella. Di conseguenza, è entrato di diritto tra i migliori dolci di Roma che i visitatori non possono lasciarsi sfuggire.
Come gustare il tiramisù a Roma
Per un’esperienza autentica, ordina il tiramisù in una trattoria tradizionale dopo una cena tipica romana. Inoltre, provare le varianti artigianali nelle pasticcerie ti permette di scoprire come Roma reinventa un grande classico nazionale.
- Momento migliore per mangiare il tiramisù: dopo cena come dessert al ristorante.
- Dove mangiare il tiramisù a Roma: trattorie tradizionali del Centro Storico.

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FAQ
Quali dolci mangiare a Roma?
Dovresti assaggiare gelato, maritozzi, crostata di ricotta e visciole, cornetti e tozzetti, tutti parte dei migliori dolci di Roma.
Qual è un dolce tipico romano?
I maritozzi, soffici brioche ripiene di panna montata, sono tra i più tradizionali dolci romani.
Qual è il dolce più famoso d’Italia?
Il gelato è probabilmente il dolce italiano più popolare, amato in tutto il Paese e soprattutto a Roma.
Quale dolce rende Roma famosa?
Roma è particolarmente conosciuta per i suoi maritozzi e i cornetti, entrambi fondamentali nella tradizione culinaria della città.
Qual è il dolce più dolce d’Italia?
Il tiramisù è spesso considerato il più dolce, però anche la crostata di ricotta compete per questo titolo.
Qual è la specialità gastronomica di Roma?
Roma è celebre non solo per i piatti di pasta, ma anche per i suoi dolci, tra cui maritozzi e crostata di ricotta.
Quali sono le migliori pasticcerie d’Italia?
Ogni regione ha le sue specialità: la sfogliatella napoletana, i cannoli siciliani e i maritozzi romani sono tra le più celebri.
Cos’è il croissant a Roma?
A Roma, il croissant prende il nome di cornetto, solitamente consumato a colazione.
Roma è conosciuta per il tiramisù?
Anche se il tiramisù è nato in Veneto, è oggi diffusissimo nelle pasticcerie e ristoranti romani.
Qual è un classico dolce italiano?
Il gelato e il tiramisù sono considerati classici intramontabili, amati in tutta Italia.
Cos’è il mascarpone?
Il mascarpone è un formaggio cremoso italiano, usato soprattutto nei dolci come il tiramisù.
Cosa mangiano gli italiani a colazione?
Una tipica colazione italiana include un cornetto accompagnato da cappuccino o caffè.
